SOLIDARIETA’ ALLA CGIL

SOLIDARIETA’ ALLA CGIL

Solidarietà alla CGIL Confederazione Generale Italiana del Lavoro.
 
Quello che è accaduto a Roma nelle scorse ore con l’assalto della sede della CGIL non può lasciarci indifferenti e richiede una presa di posizione, cosciente e decisa, nei confronti di quanti si richiamano a ideologie che sono in aperto contrasto con la nostra Costituzione Repubblicana.
In gioco, evidentemente, ci sono i valori della pace e giustizia sociale, della fraternità e della solidarietà. Attentare a questi valori significa attentare al perseguimento del bene comune e non si può restare indifferenti davanti ad atti così violenti e gravi. Assaltare la sede di un sindacato, di un partito o di un’associazione vuol dire negare i principi della democrazia.
Quando vengono lesi questi principi, i primi a pagarne le conseguenze sono i poveri verso i quali va tutta la nostra premurosa attenzione in quanto sacramento di Cristo.
Quello che è accaduto a Roma, anche al pronto soccorso del Policlinico Umberto I, supera il fondamento della democrazia che si basa sul confronto, talvolta acceso, tra opposte vedute e attenta al valore imprescindibile della nostra democrazia che è antifascista.
Auspichiamo una rapida presa di posizione da parte di tutte le forze democratiche del Paese certi che la giustizia farà il suo corso.
Invochiamo la conversione dei cuori per quanti inneggiano al nome di Dio e della Patria mentre compiono atti così gravi e per tutti sia di esempio la mitezza di Gesù.
Da questa pandemia ne possiamo uscire solo tutti insieme mettendo da parte i personali piccoli e grandi egoismi e guardando al bene di tutti per guadagnare il bene di ciascuno.
 
Don Giuseppe Venneri
Direttore Caritas Diocesana Nardó-Gallipoli